Sei qui: Home » E’ attesa per il G20 di Cannes

E’ attesa per il G20 di Cannes

Nel momento in cui i mercati finanziari del Vecchio Continente sembravano aver trovato un po’ di tranquillità dopo l’elevata volatilità delle ultime settimane, giunge inaspettata la proposta del premier greco Papandreou di indire un referendum sul secondo piano di salvataggio causando un imprevisto crollo delle Borse.

L’accordo raggiunto dai leader dell’Euro zona sembrava infatti aver finalmente rincuorato gli investitori allarmati dalla possibilità di un default della Grecia: in particolare l’approvazione da parte dei maggiori istituti bancari europei del cosidetto piano “Haircut”, che prevede il taglio del valore nominale dei bond greci del 50%, aveva assicurato una maggiore stabilità politica in previsione del G20 che avrà luogo nelle giornate del 3 e 4 novembre a Cannes.

Al momento, il primo ministro greco sta raccogliendo il consenso interno riguardo ad un referendum che potrebbe essere fissato addirittura per il mese di dicembre (in merito video Sole 24 Ore sulla situazione ad Atene); tale notizia ha riportato i listini europei in un rally in attesa delle decisioni che verranno prese al vertice del G20.

Nella giornata di ieri le Borse sembravano in un primo tempo essersi riprese dalla seduta di martedì e dopo un +1,4% Piazza Affari è nuovamente scivolata in territorio negativo per poi stabilizzarsi ad un +0,2% e chiudere in positivo intorno al 2%. Tutti i leader europei si sono dichiarati sorpresi dall’annuncio di Papandreou e il summit di Cannes sarà il palco sul quale la Grecia dovrà rispondere all’Unione Europea di questi ultimi sviluppi nel processo di soluzione di una crisi di debito sovrano che pesa sui mercati finanziari a livello globale.

Anche l’Italia si trova in una situazione delicata; in questi giorni Silvio Berlusconi sta discutendo con il cancelliere tedesco Angela Merkel riguardo alle misure di austerity necessarie affinchè il Bel Paese non faccia la fine della Grecia. Dopo le tensioni della settimana scorsa e gli impegni presi nei confronti degli altri Paesi dell’Euro zona (sotto forma di lettera presentata al consiglio dei leader dell’UE tenutosi a Bruxelles), l’Italia deve ora infatti dimostrare l’intenzione di promuovere una crescita economica che riporti i conti pubblici a livelli che scongiurino una nuova crisi di debito sovrano.

Il sentiment sul mercato italiano rimane quindi negativo e anche lo spread Btp e Bund tedesco a 10 anni torna ad allargarsi: la quota differenziale tra i due titoli sale a 435 punti. Non aiutano l’andamento delle contrattazioni la caduta di Banca Popolare di Milano (-6%) e Finmeccanica (-4%). Virano in negativo anche Parigi e Londra (per poi chiudere comunque con il segno +) mentre resiste Francoforte. Anche la moneta unica paga le conseguenze di tale volatilità nel mercato forex.

I mercati finanziari in subbuglio offrono interessanti opportunità di trading online con i CFD. Per maggiori informazioni visita il sito Trading Online IG Markets, la prima società in Italia per il CFD trading.

Il nostro servizio di trading comporta un elevato livello di rischio e può determinare perdite che eccedono il vostro investimento iniziale.

Lascia un commento

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi