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Esperienze di lavoro in Nuova Zelanda

Contuiamo il nostro viaggio che ci sta portando ad analizzare i luoghi più interessanti al mondo dove poter andare a lavorare qualora si volesse fare un’esperienza lontani dai paesi dell’Unione Europea. In quest’ottica un paese molto affascinante e dalle prospettive economiche interessanti è senz’altro la Nuova Zelanda. Lavorare in Nuova Zelanda permette sicuramente di entrare in contatto con un mondo completamente diverso da quello italiano ed europeo in genere e, proprio per questo, rappresenta un’esperienza formativa molto stimolante specialmente per i più giovani. Il paese, infatti, può vantare un’economia che, seppur in fase di rallentamento, continua a crescere molto di più delle principali economie dei paesi dell’eurozona. Ovviamente la distanza che separa l’Europa dalla Nuova Zelanda è immensa e questo potrebbe essere un motivo di titubanza che porti a optare per mete meno lontane (anche culturalmente parlando) da noi.

Come dicevamo l’economia del paese è ancora molto vivace nonostante stia mostrando, ultimamente, dei segni di affaticamento sia in termini di pil che di disoccupazione (gli ultimi dati parlano di una disoccupazione al 6,7% ma con un trend in crescita). D’altronde, come abbiamo più volte sottolineato, i paesi che possono dirsi totalmente immuni dalla contrazione economica degli ultimi 4 anni sono pochissimi.

Per avere una visione generale dello stato di salute dell’economia del paese riportiamo le ultime dichiarazioni del governatore della Reserve Bank Alan Bollard: “L’Inflazione è rimasta contenuta e ci aspettiamo che si avvicini presto alla metà del target range previsto dalla Banca. L’economia interna sta mostrando segni di ripresa. Il mercato immobiliare è in crescita e sembra già aver preso avvio un rilancio dell’attività edilizia”.

Come ottenere un visto per lavorare

Come nel caso del Canada anche la Nuova Zelanda offre delle agevolazioni ai giovani italiani che vogliano visitare il paese e cercare un lavoro (anche provvisorio), grazie all’introduzione del cosidetto “Visto di Vacanza-Lavoro”. Questo visto rientra in un accordo stipulato tra l’Italia e il governo del paese e consente ogni anno a 1000 cittadini italiani di età compresa tra i 18 e i 30 anni di soggiornare per un periodo massimo di 12 mesi.

Il vantaggio più interessante del visto è quello che consente di entrare ed uscire dal territorio della Nuova Zelanda liberamente per tutto il periodo dei 12 mesi.  Per ottenere il visto è necessario presentare la seguente documentazione:

  •     Un biglietto di ritorno o andata per un’altra destinazione;
  •     Una somma minima di 2170 euro;
  •     Una polizza di assicurazione sanitaria privata;

Il Visto è valido sia per motivi di lavoro (purchè si dimostri di non aver lavorato per ciascun datore di lavoro per più di 3 mesi) sia per frequentare corsi di studio purchè siano della durata massima di 3 mesi ciascuno.

Per poter ottenere il permesso è necessario compilare un modulo online seguendo tutte le indicazioni riportate sul sito del dipartimento di immigrazione (immigration.govt.nz/migrant/stream/work/workingholiday/italyworkingholidayscheme.htm).

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