Prestiti: l’11% è per consolidamento

Questo è quanto emerge dal report di prestiti.it. Il famoso portale di comparazione delle offerte di finanziamento ha riscontrato, nel corso dello scorso anno, un forte aumento delle richieste dei prestiti di consolidamento, ossia di quei prestiti utilizzati per sostituire altri finanziamenti in corso. Secondo lo studio effettuato sulle oltre 2 milioni di richieste arrivate alle banche tramite il portale ben l’11% riguardava il consolidamento debiti. Questo aspetto, secondo il responsabile del sito Marco Giorgi, rispecchia la condizione di difficoltà delle famiglie italiane sempre più schiacciate dalla pressione delle rate dei vecchi finanziamenti, sottoscritti in momenti di maggior benessere. Spesso, infatti, con i prestiti di consolidamento si trasformano più finanziamenti accesi in tempi diversi in un unica rata molto più leggera perchè diluita su una tempistica maggiore.

Inoltre, spesso, oltre a richiedere la somma necessaria ad estinguere i vecchi finanziamenti si riesce ad ottenere anche una piccola somma aggiuntiva come liquidità da poter utilizzare per le proprie spese personali. Tuttavia di tutte le domande pervenute solo una parte di queste è stata accettata dalle banche (si parla di circa 170 mila domande accettate su oltre 220 mila pervenute).

Leggi tutto

Alternative alla benzina: gas e metano

Ancora pessime notizie dal fronte della benzina visto che proprio nella giornata di ieri sono stati segnalati nuovi massimi dei prezzi dei carburanti in molte regioni italiane. La verde viene venduta ad una media di circa 1,81 euro al litro con picchi di oltre 1,90 mentre il diesel è ampiamente sopra 1,70 euro al litro con picchi rilevati al di sopra di 1,80 euro al litro. Una situazione insostenibile per le famiglie e le imprese italiane sempre più strette dalla morsa della crisi economica. Secondo le associazioni dei consumatori molto presto si verificherà un aumento dei prezzi dei beni alimentari proprio per via dell’aumento smisurato dei carburanti che hanno fatto registrare un +26% rispetto agli ultimi 12 mesi. Proprio per questo molti italiani cominciano a valutare forme alternative di energia più economicamente sostenibili oltre che in linea con l’ambiente. Parliamo di metano e/o GPL che si stanno facendo preferire alla benzina verde e al gasolio nelle vendite di auto nuove.

In questi giorni il tema tanto discusso è stato rilanciato anche dall’offerta della Fiat che sta proponendo la possibilità di acquistare una vettura a GPL o a Metano praticamente allo stesso prezzo del modello a benzina con l’unica differenza di poter arrivare a consumare anche il 60% in meno. Non male in tempi di crisi e con il prezzo della benzina verde su livelli così alti.

Leggi tutto

Grecia: arriva l’accordo all’Eurogruppo

Finalmente, dopo mesi di attesa, la telenovela della Grecia sembra essere giunta al termine. Questa notte, infatti, l’Eurogruppo avrebbe trovato un accordo per sbloccare il prestito da 130 miliardi di euro necessario ad evitare il default finanziario altrimenti inevitabile già a Marzo di quest’anno. Come controparte la “troika” avrà i suoi rappresentanti permanenti nel paese ellenico che monitoreranno l’applicazione degli accordi presi in sede europea. Inoltre è stato istituito un fondo bloccato dove verranno versati gli interessi sul debito greco. Il tutto con l’obiettivo di far arrivare la Grecia, entro il 2020, ad un rapporto debito pil del 120%. Molto soddisfatto il presidente della BCE Mario Draghi che ha subito dichiarato che si tratta di “Un accordo molto buono, ma ora è molto importante che le principali forze politiche in Grecia riconoscano questo programma e che supportino gli impegni che sono stati presi dal primo ministro e dal ministro delle Finanze stasera“.

Molto soddisfatto anche il primo ministro Lucas Papademos che si è detto ottimista sul salvataggio di Atene in una breve dichiarazione all’uscita dalle oltre 14 ore di negoziati a Bruxelles. Positive anche le parole del premier italiano Monti che ha dichiarato “E’ un bel risultato per la Grecia, per l’Eurozona e per i mercati, è stato un lungo lavoro, l’Europa è anche in grado di funzionare“.

Leggi tutto

Incentivi alle pmi in Sardegna

In questo contesto di crisi economica il sostegno degli enti locali all’imprenditoria rappresenta un fattore determinante per riuscire a superare il momento di difficoltà. Proprio per questo ci sembra opportuno segnalare l’iniziativa della Regione Sardegna che ha indetto un bando per l’assegnazione di contributi e incentivi volti a potenziare l’innovazione tecnologica delle piccole e medie imprese locali. La regione ha messo a disposizione un fondo di oltre 10 milioni di euro che verranno suddivisi al raggiungimento di 2 obiettivi: l’innovazione tecnologica e in particolare lo sviluppo di nuovi processi produttivi (progetto che può vantare un fondo di oltre 8 milioni di euro) e il rafforzamento e la riqualificazione del sistema dei servizi materiali e immateriali (che prevede un fondo massimo di 2 milioni di euro).

Le domande per rientrare negli incentivi (cofinanziati dal Programma operativo del fondo europeo dello sviluppo regionale), che dovranno essere presentate entro il 30 settembre 2013, verranno esaminate da un’apposita commissione che ne valuterà il progetto e valuterà l’incidenza degli incentivi e dei contributi che, comunque, non potranno eccedere il 50% del totale dell’investimento.

Leggi tutto

Combattere la crisi con lo scambio casa

Da qualche mese a questa parte non facciamo altro che parlare di crisi economica e di quanto sia duro per le famiglie italiane arrivare alla fine del mese. Proprio per questo parlare di vacanze in un contesto come questo ci sembra quanto meno poco delicato. Eppure, nonostante la crisi economica, ci sono tantissime famiglie che riescono a permettersi degli incantevoli periodi di riposo in giro per il mondo spendendo, praticamente, nulla. Il segreto è lo scambio casa, un fenomeno che ha subito una crescita incredibile negli ultimi anni (proprio in concomitanza con l’espolosione della crisi) e che permette a migliaia di famiglie in tutto il mondo di scambiare la propria casa per brevi periodi di vacanza. In Italia lo scambio casa viene gestito da scambiocasa.com sito referente di Home Exchange il leader mondiale del settore che può vantare oltre 40 mila soci sparsi in 130 paesi e un business che è raddoppiato negli ultimi 2 anni.

Utilizzare questo strumento abbinato alle offerte delel compagnie low cost permette di poter organizzare una vacanza senza incidere, se non in minima parte, sul proprio busget familiare. Per poter effettuare lo scambio, infatti, è sufficiente iscriversi al sito pagando un abbonamento annuale di 86 euro che consentiranno l’accesso all’intero database mondiale.

Leggi tutto

Monti vuole tagliare l’Irpef

Finalmente dopo tanta austerity ecco che arriva qualche buona notizia per gli italiani: Monti starebbe pensando di utilizzare i soldi recuperati con la lotta all’evasione fiscale per diminuire l’aliquota Irpef minima al 20%. Si trattarebbe, di fatto, del primo provvedimento che darebbe un po di respiro ai consumatori cercando di invertire la tendenza che sta facendo crescere il divario tra reddito e inflazione. Proprio in questi giorni, infatti, Monti deciderà se utilizzare gli oltre 5 miliardi di euro recuperati dalla lotta all’evasione per rendere più leggera la prima aliquota Irpef che così passerebbe dal 23 al 20%. Ma le novità non finiscono qui. Perchè la riforma fiscale che dovrebbe essere attuata in tempi brevissimi conterrà anche dei provvedimenti (di cui non si conosce ancora la natura) che dovrebbero evitare il nuovo aumento dell’Iva a Settembre.

Insomma un passaggio estremamente importante per il nostro paese e per il governo Monti che se non vuole bruciare tutto quello che di buono ha fatto fin’ora deve ridare slancio all’economia per tornare l’Italia a crescere, unica soluzione per sperare di uscire dalla crisi. Tuttavia al vaglio dell’esecutivo si parla anche di un possibile taglio delle detrazioni fiscali a carico delle famiglie.

Leggi tutto

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi