Piazza Affari parte bene, scende lo spread

Ottima apertura di Piazza Affari che questa mattina va subito in positivo (attualmente il FTSE Mib è a +1,67%) in attesa della presentazione del nuovo governo presieduto dal professor Monti che dovrebbe avvenire verso la tarda mattinata di oggi. Molto meglio, rispetto alla pessima giornata di ieri, lo spread che scende sotto quota 510 punti anche se, a onor del vero, resta ancora troppo alto per essere sostenibile a lungo.

 

Tuttavia i mercati sembrano essere incoraggiati dalla nascita del nuovo governo tecnico che dovrà dare un forte segnale di cambiamento rispetto al passato per introdurre subito misure forti che ridiano il giusto peso all’economia italiana.

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Prestiti, un gioco per educare i più giovani

Si chiama Paghero.it ed è un vero e proprio gioco di società online che permetterà ai consumatori, e soprattutto alle generazioni più giovani – cui il progetto è principalmente rivolto, di comprendere la differenza tra i diversi tipi di prestito, e poter capire altresì quali sono le diversità tra gli acquisti supportati dal credito al consumo da quelli effettuati con la carta di credito, o da altre forme tecniche di ulteriore riferimento (ad esempio, le tessere revolving, i prestiti finalizzati, e così via).

 

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Finmeccanica precipita in borsa

Dopo aver annunciato i conti relativi ai primi 9 mesi del 2011 il titolo Finmeccanica ha cominciato a sprofondare in borsa tanto da vivere una delle peggiori giornate di sempre. Attualmente il titolo perde circa il 16% (seguito da Unicredit che perde oltre il 5%) dando vita ad una delle giornate più nere che si possano immaginare.

 

D’altronde i dati parlano chiari: una perdita netta di circa 767 milioni di euro, nessun dividendo per il 2011 e una previsione al ribasso dei ricavi per il prossimo biennio. A questo vanno aggiunte le dismissioni per circa 1 miliardo di euro entro il prossimo anno per capire la gravità della situazione di quella che si potrebbe definire, a tutti gli effetti, l’unica grande multinazionale italiana.

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Crisi: nessun Paese può dirsi al sicuro

Christine Lagarde, direttore del Fondo Monetario Internazionale nell’era post Strausse-Kahn, ha affermato che i legami commerciali e finanziari tra il vecchio Continente e l’Asia potrebbero influenzare la crescita economica. In altri termini, la crisi potrebbe rapidamente propagarsi verso l’Asia, in un contagio a catena che rischia di mandare l’intero Pianeta su livelli recessivi.

 

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Solo 1 persona su 4 trova lavoro in 12 mesi

Stando a quanto afferma l’ultimo report condotto dalla Banca d’Italia all’interno del documento “L’economia delle regioni italiane”, solamente il 26,7% dei disoccupati italiani trova un lavoro entro 12 mesi. Una percentuale molto bassa, che appare significativamente inferiore a quella riscontrabile prima dell’inizio dell’attuale ondata di crisi.

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Male le borse europee: Milano perde il 2%

I mercati avevano illuso quanti pensavano che la spinta data dal cambio di vertice alla guida del nostro paese potesse bastare a ridare credibilità al nostro paese e far focalizzare altrove l’attenzione dei mercati. Invece già ieri lo spread è tornato a salire fino a quota 500 e la borsa ha lasciato sul terreno un pesante -2% grazie al consistente apporto di Unicredit che ha dichiarato utili in calo del 40% ed ha finito con il perdere oltre il 6%.

Tuttavia ieri Unicredit non è stata l’unica a perdere… male, anzi malissimo anche il titolo Campari che ha perso oltre il 7% nonostante abbia presentato risultati di tutto rispetto visto che nei primi 9 mesi del 2011 ha fatto registrare un +12% di vendite. Tra i titoli che hanno chiuso la giornata di ieri con il segno meno da segnalare anche Banca Popolare di Milano che ha perso il 6% circa e Fiat Industrial che ha perso il 5%.

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