Visto che siamo giunti alla fine dell’anno possiamo tranquillamente tirare un primo bilancio degli avvenimenti che hanno caratterizzato gli ultimi 12 mesi e, ad essere onesti, questo 2012 non verrà ricordato di certo come un anno positivo per il nostro paese. Certo, qualche inguaribile ottimista potrebbe sempre dire che “poteva andare peggio”, che il rischio default sembra scongiurato e che, in fin dei conti, siamo ancora qua con il nostro amato euro. Tuttavia il 2012 sarà ricordato anche e, sopratutto, come l’anno in cui i consumi sono scesi talmente tanto da far fare alla nostra economia un salto indietro di almeno 20 anni. L’anno in cui la disoccupazione è salita sopra l’11% e in cui il valore delle case è sceso di un buon 10%.

Insomma, pur sforzandomi di voler trovare qualche appigglio (dal punto di vista economico) che mi permetta di essere ottimista per il 2013 proprio non riesco. Qui di seguito sono riassunti i fatti più interessanti dell’anno, quelli che hanno caratterizzato gli oltre 350 articoli che, non senza sforzo, sono stati pubblicati su questo sito.



