La recessione che stiamo attraversando durerà per tutto il 2012. E’ questo l’allarme lanciato dal Ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera, all’audizione presso la commissione bilancio della Camera, che sottolinea come siano necessarie delle manovre immediate a sostegno di famiglie e imprese. Secondo il ministro l’economia italiana è ferma da troppo tempo e proprio per questo, aggiungiamo noi, necessita di inteventi immediati per evitare che la recessione si prolunghi oltre il 2012 con danni inimmaginabili. Passera ha anche sottolineato come sulle imprese gravi un problema che rischia di minare nel profondo la nostra economia, ossia lo “scaduto“. Si tratta di circa 100 miliardi di crediti scaduti che le imprese non riescono ad incassare mettendo a durissima prova i bilanci. Secondo il ministro risolvendo il 50% dello scaduto entro il prossimo anno si potrebbe dare una forte spinta alla ripresa economica.
In effetti spetta proprio allo stato risolvere questo problema visto che dei 100 miliardi di “scaduto” ben 60 sono da attribuirsi a mancati pagamenti della pubblica amministrazione e solo 40 miliardi di euro derivati da mancati pagamenti tra le aziende. E’ facile ipotizzare che se lo stato sbloccasse quei pagamenti si potrebbe fortemente ridurre anche lo scaduto tra le aziende.