Tra oggi e domani si svolgerà la riunione dell’Eba (autorità bancaria europea) che dovrà valutare i piani di rafforzamento patrimoniale delle principali banche Europee. Proprio per questo tutti i riflettori della borsa italiana sono puntati sul comparto bancario visto che almeno 3 istituti sono a rischio di una valutazione negativa. Il Monte dei Paschi di Siena, il Banco Popolare e Ubi Banca, infatti, devono ancora soddisfare i criteri previsti dall’autorità che ha imposto un Core Tier al 9% entro Giugno 2012. Proprio per questo molti istituti di credito (tra cui Unicredit, Intesa e Banco Popolare) hanno dato vita ad una operazione di buyback e altre, tra cui MPS e Ubi, potrebbero farlo a breve evitando, forse, il rischio di dover ricapitalizzare come già fatto da Unicredit.
Secondo alcuni analisti il comparto bancario italiano sarebbe in deciso miglioramento grazie anche all’asta della BCE di Dicembre che avrebbe garantito un enorme flusso di liquidità scongiurando il pericolo di credit crunch e favorendo un allentamento della tenzione sul nostro spread che è sceso ampiamente sotto quota 400 punti base.