Chi ama investire nel trading forex tende a specializzarsi in poche coppie di valute. Questo atteggiamento permette infatti di approfondire tutti quegli elementi che portano a modificare l’andamento delle quotazioni di un cambio. In questo modo è più facile prevedere cosa avverrà nel cambio dollaro euro oggi, o anche domani, per ottenere il massimo guadagno dalle speculazioni.
I fattori economici da osservare
Nelle fluttuazioni dei beni di mercato, in senso lato, vale la legge della domanda e dell’offerta: più un bene è interessante per gli acquirenti e maggiore sarà la richiesta e quindi anche il suo valore intrinseco. Per quanto riguarda le valute spesso gli investimenti a livello internazionale si basano sull’andamento dei tassi di interesse stabiliti dalle banche centrali: la BCE in Europa e la Federal Reserve negli USA. La BCE emette dichiarazioni periodiche sui tassi di interesse dell’area euro una volta al mese, mentre la Federal Reserve lo fa 8 volte all’anno. Tassi d’interesse più elevati tendono a rendere più interessante una moneta, attirando un maggior numero di investitori internazionali e permettendo alla valuta di apprezzarsi rispetto alle altre presenti nel mondo. Altri importanti indicatori sono correlati all’andamento dell’economia di uno stato; si tratta ad esempio del tasso di occupazione, del PIL, del bilancio commerciale tra import ed export, dell’andamento dell’inflazione o dei prezzi al consumo. Questi dati sono facili da ottenere ogni singolo giorno dell’anno, grazie anche alla possibilità di informarsi sui quotidiani economici o sui siti dedicati a questo argomento.
Indicatori di altro genere
Nonostante l’andamento dei tassi di cambio e dell’economia dell’area Euro e degli USA, sembra che negli ultimi anni l’andamento del cambio dollaro/euro abbia avuto delle modificazioni regolate da altri parametri, la cui quantificazione è purtroppo abbastanza aleatoria. Oltre ai fattori economici infatti influiscono sul cambio tra due valute anche gli eventi di tipo politico, che portano gli investitori a “scommettere” su un personaggio politico, sulle sue dichiarazioni o sulla possibilità che vari eventi politici si svolgano in un certo modo. Un esempio tipico è quello delle elezioni del presidente americano. Negli ultimi decenni tale evento è sempre stato seguito con una certa apprensione dagli investitori, che tendono ad acquistare valuta basandosi sulle probabilità di voto dei cittadini, anche vari mesi prima dell’effettiva votazione. Questo avviene per gli USA, ma anche per l’Europa. L’incertezza politica di una Nazione infatti porta rapidamente ad un deprezzamento della sua moneta, con minore interesse degli investitori a inserire denaro in quella economia.
Alcuni eventi degli ultimi anni
Per chi segue il mercato Forex quindi non è importante esclusivamente seguire le questioni economiche degli Stati coinvolti nelle sue speculazioni. Infatti è altrettanto importante avere il polso della situazione politica. Rappresentano momenti di particolare fermento le elezioni presidenziali Usa, ma anche quelle dei presidenti delle economie europee più importanti, come ad esempio la Francia, la Germania o il Regno Unito. Le scelte della popolazione, di tipo conservatore o progressista, porta necessariamente l’economia a rivolgersi in un modo en diverso, a seconda dell’ideologia del Presidente eletto. Questo influisce direttamente, e in modo netto, sul valore di cambio di una valuta. Anche a discapito dei dati riguardanti i tassi di interesse. Lo si è notato in modo netto prima, durante e dopo le elezioni di Donald Trump alla Casa Bianca. In questo periodo i tassi di interesse negli USA sono in rialzo, ma nonostante questo il dollaro si è deprezzato rispetto alla valuta europea. Questo sia per l’incertezza che serpeggia tra gli investitori, data proprio dalla guida di Donald Trump, sia a causa degli eventi politici in Francia e in Germania, che hanno permesso agli investitori di avere maggiore fiducia nell’euro.