La crisi finanziaria si sta trasformando, sempre di più, in una crisi di sistema che ha fortissime ripercussioni sull’economia reale. Non a caso, stando agli ultimi dati pubblicati oggi sul Wall stree journal, la produzione industriale è in calo in tutto il mondo ad esclusione degli Stati Uniti e della Russia dove si sono registrati dei timidi segnali di miglioramento. Gli Stati Uniti, infatti, sono tra i pochissimi paesi al mondo ad aver fatto registrare un indice manifatturiero in crescita di 2 punti percentuali su base mensile.
Un dato che ha dell’incredibile se si considera che in Cina, che da anni era considerata il vero motore dell’economia globale, si è assistito ad una contrazione della produzione industriale per la prima volta dal 2009.