Come noto, dalla prossima dichiarazione dei redditi il contribuente avrà l’obbligo di indicare gli estremi identificativi dei rapporti intrattenuti con gli intermediari finanziari durante il periodo d’imposta oggetto della dichiarazione. Una novità che va a interessare coloro che presentano dichiarazioni dei redditi e dell’Iva, e che dovrebbe permettere all’Agenzia delle Entrate di poter trarre delle liste “selettive” di contribuenti da sottoporre a controllo. Una novità che sta destando molto clamore tra le parti sociali (specialmente tra le associazioni di categoria interessate) e i cui sviluppi sono ancora molto incerti.
Consumatori: Moody’s non può declassare l’Italia
Una considerazione piuttosto provocatoria è stata formulata nelle scorse giornate da alcune tra le più importanti associazioni dei consumatori in Italia, Federconsumatori e Adusbef. Le associazioni rappresentative degli interessi degli utenti dei servizi commerciali, bancari e finanziari hanno infatti affermato che Moody’s non dovrebbe essere in grado di emettere alcun giudizio sullo stato di salute dell’economia italiana. Ovviamente la lotta è impari, tanto che sembra di assistere ad un confronto tra Davide e Golia con le associazioni dei consumatori italiani da un lato ed una dei big del rating mondiale dall’altra.
La Manovra ridà fiato ai mercati… basterà?
Ieri la borsa di Milano ha chiuso con un +4 e rotti percento contagiata dall’euforia delle altre borse europee e dall’approvazione in senato di una manovra correttiva che dovrebbe permettere all’Italia di uscire dal rischio default. Ma saranno sufficienti questi tanto discussi provvedimenti del governo a calmare le speculazioni sul nostro paese? Purtroppo temo di no e il perchè è presto detto.
Cominciamo con il dire che stamattina (proprio pochi minuti fa) Milano ha riaperto leggermente in negativo, sintomo che forse l’entusiasmo di ieri è già passato (ma spero di sbagliarmi).
Mutui subprime: governo americano chiede danni
La Federal Housing Finance Agency, l’agenzia governativa federale per il mercato finanziario immobiliare, ha chiesto 100 miliardi di dollari di danni ad alcune tra le principali banche del mondo, a titolo di risarcimento per le conseguenze negative provocate in seguito alla vicenda che, nel “lontano” 2008, aveva dato il via allo scoppio della bolla immobiliare. Proprio da quell’episodio era scoppiata la crisi di cui ancora oggi, a distanza di 3 anni, stiamo pagando le conseguenze a livello globale. Proprio per questo si tratta di un’iniziativa molto importante per dare un senso di giustizia agli avvenimenti degli ultimi anni.
Aprire un conto corrente IW Bank
IW BANK, importante banca online che fa parte del Gruppo UBI Banca, propone uno dei più interessanti conti correnti online disponibili oggi sul mercato italiano. Si tratta di un conto che offre tanti servizi e spese molto ridotte e, proprio per questo, te ne voglio parlare in maniera molto approfondita.
Questo prodotto, infatti, ben si adatta a chi ha bisogno di avere la possibilità di operare 24 ore su 24 sul proprio conto bancario pur mantenendo costi di gestione estremamente ridotti.
Evasione fiscale, quanti soldi con la manovra bis?
Stabilito che uno dei capisaldi della manovra correttiva estiva è la lotta all’evasione, rimane da capire quanti soldi saranno ottenuti dal contrasto a questa cattiva (e diffusissima) pratica italiana, valutato che non è possibile considerare le somme derivanti da questo intendimento quali certe, nella sostanza e nella dimensione. Come premessa dobbiamo dire che la lotta all’evasione fiscale in un paese come l?italia deve essere una priorità di tutti i governi, siano essi di destra o di sinistra, ma resta il fatto che non è possibile basare una manovra finanziaria di tale importanza su dati approssimativi di cui non si conosce l’entità.