C’è molta attesa, oggi per l’ipo di facebook che in questo modo fa il suo esordio in borsa specialmente dopo che il social network ha annunciato di aaver aumentato il proprio collocamento del 25%, offrendo 3 miliardi di dollari in più di titoli. In effetti intorno a Facebook c’è molto fermento e, sopratutto, l’interesse di tutti visto che il collocamento rischia di diventare la maggiore ipo di una società di tecnologia al mondo battendo perfino il “rivale” (se così possiamo dire) Google. Ovviamente c’è molto interesse anche da parte dei piccoli risparmiatori attirati dalla immensa popolarità del social network e dalla possibilità di veder rivalutati i propri risparmi in un momento così difficile per le piazze finanziarie di tutto il mondo. Insomma per molti facebook rappresenta una novità a cui guardare con interesse.
Per questo abbiamo ritenuto estremamente interessante proporre ai nostri lettori questo breve elenco pubblicato sul Wall Street Journal dedicato ai 7 motivi per non investire in facebook. Già da tempo, infatti, abbiamo sconsigliato ai nostri lettori di investire i propri risparmi sul social network nella fase iniziale della quotazione. Questo perchè, come già successo con molte altre realtà tecnologiche, le quotazioni iniziali vengono rapidamente perse.