Come ben sappiamo molti titoli azionari del listino italiano sono degli investimenti deludenti in ottica di medio e lungo periodo. Tuttavia ci sono alcuni piccoli gioielli che, seppur scontando il periodo di crisi della nostra economia, dimostrano di avere delle basi estremamente solide. E’ il caso della Brembo, la più famosa azienda al mondo specializzata nella produzione di impianti frenanti per auto e moto da strada e da competizione. La brembo ha presentato, pochi giorni fa, una trimestrale davvero molto buona con un utile netto di 21,1 milioni di euro, ricavi netti in aumento del 12,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e un fatturato in aumento del 10,8%. Il tutto in un contesto economico difficilissimo per il settore automobilistico dovuto alla forte contrazione della vendita di auto e moto di nuova immatricolazione dovuto alla crisi economica che attanaglia gran parte del vecchio continente.
Anche per quanto riguarda il resto dell’anno le proiezioni sono decisamente favorevoli visto che gli ordinativi in portafoglio sembrano confermare il trend di crescita dei ricavi di tutti i settori in cui il Gruppo opera. Questo considerando sempre che un eventuale deterioramento della crisi nell’eurozona, i cui risvolti non sono al momento prevedibili, potrebbe contribuire a rivedere sensibilmente gli obiettivi dell’azienda.