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Nel Maxiemendamento le dismissioni agricole

In un paese sempre dove i lavori manuali stanno sparendo arriva la notizia che nel maxiemendamento varato dal governo è prevista la dismissione di circa 340 mila ettari di terreni agricoli dello stato che verranno venduti, a condizioni agevolate, in particolare ai giovani agricoltori sotto i 40 anni.

L’agenzia del Demanio, che si occuperà della vendita di circa 6 miliardi di euro di terreni, dovrà destinarne almeno il 50% ai giovani sotto i 40 così da rilanciare l’occupazione giovanile nel settore agricolo.

Le vendite, ovviamente, saranno oggetto di agevolazioni fiscali e avranno il duplice scopo di permettere allo stato di incassare liquidità (le dismissioni renderanno allo stato circa 6 miliardi di euro) e di rilanciare il settore agricolo ormai inadeguato alla richiesta di una popolazione sempre più numerosa.

Le agevolazioni fiscali saranno rivolte ai giovani sotto ai 40 anni che intendano aprire una nuova attività, ampliarne una già esistente o subentrare nella gestione della propria attività di famiglia così da avviare il ricambio generazionale di cui si parla tanto in questi giorni.

Inoltre il fondo di rotazione della legge 183/1987 potrà anticipare, qualora ce ne fosse la necessità, i fondi comunitari previsti dall’Unione Europea per gli investimenti nel settore agricolo. Contributi, è bene ricordarlo, che permettono di ottenere una parte del capitale necessario all’investimento a fondo perduto.

Il plauso è arrivato anche dalle principali unioni dei consumatori fiduciose nella buona riuscita della manovra e con la speranza che si torni ad investire nei lavori manuali che, stando all’ultimo rapporto della Cgia di Mestre, rischiano di sparire da qui al 2020.

Parliamo di circa 400 mila posti di lavoro a rischio per mancanza di ricambio generazionale. Lavori di cui continua a esserci una forte richiesta di personale specializzato ma che nessuno vuole più fare. Basti pensare ai falegnami, agli agricoltori o agli elettricisti, tanto per fare qualche banale esempio.

Insomma la dismissione dei terreni agricoli con vincolo di vendita di una forte percentuale ai più giovani sembra accontentare un po tutti ma tanto si può ancora fare per ridare il giusto valore ai lavori manuali che, oggi più che mai, potrebbero essere la salvezza di quel 29% di disoccupati under 30.

3 commenti su “Nel Maxiemendamento le dismissioni agricole”

  1. Cerco terreno per uso Agricolo, Allevamento Cavalli e per serre. zona Busto Arsizio (Varese) e comunque in un raggio di 50km.

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