Con una disoccupazione europea al 10% e quella giovanile in Italia che si attesta al 30% è ovvio quanto sia difficile trovare un nuovo impiego. Proprio per questo molti sono disposti a tutto pur di lavorare con il rischio di cadere vittime di qualche truffatore. E’ questo quello che emerge dall’ultima inchiesta dell’Unione Nazionali dei Consumatori che ha rilevato una forte diffusione delle truffe a danno di chi cerca un impiego. Ma quello che preoccupa di più sono le parole del Segretario Nazionale dell’associazione il quale sostiene che “A farne le spese sono soprattutto i giovani che, desiderosi di accedere al mondo del lavoro, diventano vittime predilette di questi raggiri trascurando quelli che sono invece dei veri e propri campanelli di allarme“. Un dato molto preoccupante che deve mettere in guardia tutti quei ragazzi, studenti universitari e non, che si mettono in cerca di un lavoro specialmente in questo periodo, in vista dell’estate.
Tuttavia i ragazzi non sono le uniche vittime. Secondo Sonia Galardo, capo ufficio stampa dell’UNC “complice la crisi, stanno aumentando anche i casi di truffe in danno di persone appartenenti ad altre fasce di età, come padri di famiglia che hanno perso il lavoro e sono in cerca di una nuova occupazione”.