Di utilizzare le riserve di oro dei paesi dell’eurozona per uscire dalla crisi se ne parla da tempo ma sull’argomento ci sono pareri estremamente contrastanti: da una parte c’è chi sostiene che sarebbe molto utile venderlo, dall’altro chi sostiene che non sia assolutamente quella la medicina adatta a guarire l’Europa. Un’analisi del wall street journal di questa mattina fa notare come, effettivamente, vendere le riserve di oro o utilizzarle per ottenere rifinanziare il debito a costi più sostenibili non sia poi così sensato in quanto ci sarebbero non pochi problemi da affrontare. Problemi che potrebbero penalizzare ulteriormente gli stati membri.
L’articolo, realizzato da Liam Pleven, sottolinea come per un paese la vendita di oro per pagare il proprio debito possa essere interpretata dai mercati come una soluzione estrema, da “ultima spiaggia”, portando forti tensioni sui propri titoli di stato.