Lasciare il proprio Tfr in azienda o investirlo nei fondi pensione? A quanto pare questo quesito è stato fortemente sentito dalla maggior parte dei lavoratori chiamata a scegliere su quale direzione far prendere al proprio tfr. Il Trattamento di fine rapporto, comunemente chiamato liquidazione, rappresenta un po la fatica di anni e anni passati a lavorare in un’azienda. Per questo la scelta appare quanto mai delicata (chi non ha la paura di perdere quei soldi o comunque di vederli fortemente ridotti?) e molto sentita da milioni di lavoratori dipendenti.
Immagine di: Alanblair
Per il momento sembrano aver avuto ragione i sostenitori della prima opzione in quanto, secondo un’indagine di Mediobanca, la performance dei fondi penioni nel 2007 è stata a dir poco deludente.
In media, infatti, questi hanno reso l’1,6%, circa la metà rispetto al Tfr in azienda. Un dato importante dovuto anche al particolare periodo economico che l’Italia e l’intera economia globale sta vivendo.
Ovviamente il pessimo rendimento ha causato anche una forte sfiducia degli investitori verso questi prodotti previdenziali senza eguali in Europa e nel resto del mondo.
Bisogna pur dire che, sempre secondo la ricerca di Mediobanca, se le performance peggiorano i costi di gestione rimangono uguali (attestati all’1,4% del patrimonio) rendendo questi prodotti ancor meno convenienti.
Insomma continueremo a monitorare gli sviluppi e ve ne daremo ampiamente comunicazione proprio per garantire a tutti una corretta informazione su quella che appare come una delle scelte più delicate di un lavoratore e sulla quale esiste ancora troppo poca informazione.
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