Anche se qualcuno pensa che siano solo gli italiani a mettere in pratica le “finte malattie” pur di assentarsi dal lavoro si sbaglia di grosso. Secondo un articolo del Wall Street Journal, infatti, lo scorso anno sono aumentati del 18% il numero di lavoratori americani che hanno usufruito di giorni di malattia pur non avendone bisogno. Spesso i falsi malati vengono scoperti proprio grazie ai social network, dove si è soliti condividere tutto quello che si fa durante l’arco della giornata anche quando non si dovrebbe. Ovviamente questo tipo di comportamento pesa in maniera significativa sui conti delle aziende e, ovviamente, sull’economia in genere. Tuttavia, secondo quanto sostiene il quotidiano americano, una maggiore attenzione alle esigenze dei lavoratori da parte dei responsabili di azienda potrebbe arginare sensibilmente il fenomeno.
Il fenomeno, stando agli ultimi dati diffusi, sarebbe molto più accentuato nelle grandi aziende e nelle pubbliche amministrazioni rispetto alle piccole aziende a gestione familiare per via delle maggiori difficoltà nell’effettuare i controlli.