Abbiamo più volte parlato della crisi europea del debito e di come la Grecia non sia l’unico problema per l’economia dell’Unione Europea. Pochi giorni fa ricordavamo del caso del Portogallo, altro paese a rischio, che sta facendo di tutto per evitare di trovarsi nella stessa situazione del paese ellenico. Ma ad aggiungersi ad i casi “noti” arriva un altro paese: l’Ungheria. L’ungheria è un paese che non fa parte dell’eurozona ma la sua crisi è talmente violenta che rischia di diventare un boomerang per l’intera Europa con ripercussioni gravissime per tutte le aziende che hanno investito in questo paese. La crisi in Ungheria è talmente grave che è l’unica nazione Europea ad aver visto fallire definitivamente la propria compagnia aerea di bandiera. Un caso unico, al momento, che rispecchia a pieno la situazione dell’economia in genere provocata dall’attuale congiuntura economica e da scelte politiche errate.
Seppur l’economia ungherese non sia di dimensioni importanti gli effetti di un eventuale default del paese sarebbero gravissimi per tutto il vecchio continente. Basti pensare alla nostra Unicredit, il più importante gruppo bancario italiano insieme a Intesa, che è presente in maniera massiccia nel paese e potrebbe ricevere un durissimo colpo da un eventuale default.