La paura di molti italiani sulla possibilità da parte del fisco di controllare i conti correnti (introdotta dall’ultima manovra del governo Monti) sta portando un gran quantitativo di capitali all’estero. Si tratta, ovviamente, di capitali di persone che hanno qualcosa da nascondere vuoi perchè sottratti al fisco vuoi perchè guadagnati da attività illecite o criminali ma anche di coloro che vogliono semplicemente proteggere i propri risparmi per paura di un eventuale default del nostro paese. Sta di fatto che il grande esodo è già cominciato tant’è che comincia a circolare in rete la leggenda di lunghe file ai confini della Svizzera di persone che tentano di nascondere i propri risparmi aprendo un conto all’estero. Tuttavia la Svizzera, seppur continua ad essere il paese rifugio più gettonato, è solo una delle opzioni che si hanno. Una valida alternativa, ad esempio, è San Marino, luogo in cui si sono registrati numerosi viaggi dalla zona di Rimini e di tutto il centro Italia in genere.
Insomma Svizzera e San Marino sono le 2 mete per eccellenza per chi vuole aprire un conto all’estero per nascondere i propri soldi ma non solo, visto che in molti preferiscono spostare anche i propri lingotti d’oro. Ovviamente tutto ciò non riguarda la massa della popolazione, che di problemi ha quelli di arrivare alla fine del mese, ma di una parte marginale che vuole proteggere i risparmi dagli “occhi indiscreti del fisco” o dal pericolo di fallimento del paese.