I prestiti per casalinghe sono dei finanziamenti rivolti a questa categoria di lavoratrici che, generalmente, permettono di richiedere piccoli importi di denaro per soddisfare delle esigenze come l’acquisto di un elettrodomestico, piccoli lavori in casa o, semplicemente, per liquidità.
Ne sono un esempio le “carte revolving“, con le quali è possibile ottenere una piccola somma per liquidità che, generalmente, non supera i 1500-2000 euro, anche in presenza di nessuna garanzia.
Per quanto riguarda, invece, importi più elevati viene sempre richiesta la presenza di un garante con un reddito dichiarato tramite busta paga, pensione o CUD che fornisca una garanzia di rimborso.
In questo caso, è possibile richiedere anche somme di importo più elevato fino ad un massimo di 30 o 40.000 euro in funzione delle necessità e delle garanzie offerte.
Resta il fatto che i prestiti per le casalinghe sono detti “atipici” e vengono forniti solo da alcuni istituti di credito specializzati nell’offrire piccoli finanziamenti.
Prestito casalinghe senza busta paga
Oggi molte finanziare e istituti bancari offrono la possibilità di accesso al credito senza busta paga, ma è necessario avere alcuni requisiti minimi, in particolare, fornire delle garanzie alternative al momento della richiesta del finanziamento.
È proprio grazie a quest’ultime che le casalinghe possono ricevere la somma di denaro richiesta.
Un esempio di garanzia sui prestiti è la pensione, che molte casalinghe percepiscono, seppur non molto alta. Si tratta di un’entra fissa mensile che è possibile presentare per accedere alla cessione del quinto.
Quest’ultimo è un tipo di finanziamento che prevede delle rate mensili che non superano il quinto della pensione e l’importo del prestito richiedibile dipende dalla pensione netta percepita.
Chi non possiede una pensione deve dimostrare di avere una piccola entrata fissa mensile che può essere, ad esempio, un reddito derivante dall’affitto di un immobile, oppure lo svolgimento di lavori occasionali.
È quindi sempre necessario dimostrare all’istituto di credito di essere in grado di affrontare il rimborso delle rate del piano di rientro del finanziamento.
In assenza di qualsiasi forma di reddito, le casalinghe possono fare richiesta di prestito presentando un garante, una terza persona, che può essere un parente o un amico, che firma il contratto , impegnandosi a pagare eventuali rate di rimborso non pagate.
Il garante deve poter dimostrare di avere un reddito sufficiente. Vediamo alcune offerte di prestiti per casalinghe attualmente disponibili.
Prestito per casalinghe Agos Ducato
Agos mette a disposizione la possibilità di fare richiesta di prestiti online veloci, che vengono erogati nel giro di 48 ore dopo l’accettazione della domanda. I finanziamenti per casalinghe vanno da 500 euro fino a massimo 30.000 euro.
In fase di richiesta si può scegliere la durata del piano di rientro, da un minimo di 12 mesi fino a un massimo di 120 mesi.
Prestiti per Casalinghe Findomestic
I prestiti personali Findomestic permettono di richiedere un importo minimo di 1000 euro fino a un massimo di 60.000 euro. Le casalinghe senza busta paga possono fare richiesta di piccoli importi, presentando garanzie alternative.
È possibile inoltrare la domanda online, oppure, rivolgersi a uno sportello delle filiali Findomestic presenti sul territorio nazionale.
Carta revolving per le casalinghe
Se l’importo è abbastanza contenuto è possibile, in alternativa la prestito, richiedere una carta di credito revolving. Questa funziona come una comune carta di credito ma la spesa viene rateizzata.
Questo vuol dire che la spesa fatta in un mese può essere rimborsata alla banca tramite delle rate, maggiorate di eventuali tassi di interesse applicati dall’istituto finanziario.
Tra le migliori carte revolving per casalinghe segnaliamo: Fineco Card Credit, Findomestic Carta Nova, Sella Visa Classic e Mediolanum Credit Card.
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