L’ISEE 2024, o Indicatore della Situazione Economica Equivalente, è un documento rilasciato dall’INPS. La sua funzione è quella di misurare la situazione economica di un nucleo familiare, considerando non solo il reddito, ma anche il patrimonio immobiliare ed altre variabili.
L’ISEE è fondamentale per accertare l’eventuale idoneità a benefici fiscali, e l’ammontare di tali agevolazioni.
I documenti per richiedere l’ISEE 2024
Per richiedere l’ISEE 2024 è necessario inserire sul sito dell’INPS, oppure fornire ad un operatore CAF alcuni documenti relativi alla dichiarazione dei redditi 2023. Nello specifico:
- Documenti di identità del dichiarante;
- Codice fiscale sia del dichiarante che degli altri membri del nucleo familiare;
- Documenti attestanti i redditi percepiti nel 2022, ovvero: Modello 730 o Modello Unico e i Modelli CUD; documenti che riportano i dettagli su compensi, indennità, trattamenti previdenziali e assistenziali, borse o assegni di studio, redditi prodotti all’estero, redditi esenti da IRPEF, assegni di mantenimento per coniuge e figli. Per gli imprenditori agricoli, è richiesta anche la dichiarazione IRAP;
- Targhe di autoveicoli, motoveicoli con cilindrata pari o superiore ai 500 cc, navi e imbarcazioni da diporto (oppure estremi di rgistrazione al PRA e/o al RID), posseduti al momento della dichiarazione;
- Documenti concernenti depositi bancari o postali, libretti di deposito, titoli di stato, obbligazioni, azioni, BOT, CCT, buoni fruttiferi, fondi di investimento e forme assicurative di risparmio, inclusi quelli detenuti all’estero. Occorre indicare la tipologia e il numero identificativo dei rapporti patrimoniali, il codice fiscale dell’istituto bancario o della società di gestione, nonchè le date di riferimento dei rapporti. È necessario anche fornire la giacenza media annua di depositi bancari e/o postali;
- Documentazione riguardante il patrimonio immobiliare, come i certificati catastali, gli atti notarili di compravendita, le successioni ed altri documenti pertinenti. Inoltre, bisogna presentare l’atto notarile di donazione di immobili per richieste di prestazioni sociosanitarie residenziali e la certificazione della quota capitale residua dei mutui stipulati per l’acquisto o la costruzione degli immobili di proprietà;
- Documenti sui beni detenuti all’estero (come fabbricati, terreni agricoli e aree edificabili). In questo caso, si deve indicare il valore IVIE.
Oltre a questi, ci sono altri documenti necessari solo per alcune categorie di contribuenti, come il certificato di invalidità per i disabili.
Come si calcola l’ISEE 2024
Dopo aver visto cos’è e quali documenti sono necessari per presentare la dichiarazione ISEE 2024 occorre ora analizzare come si calcola.
Diversamente da ciò che si potrebbe pensare, fare il calcolo dell’ISEE non è una cosa semplice, il valore dell’ISEE, infatti, non corrisponde necessariamente al reddito complessivo percepito, ma vanno considerati fattori reddituali e patrimoniali ben precisi.
Inoltre, occorre precisare fin da subito, il risultato finale dipende dalla situazione economica di tutti i componenti del nucleo familiari.
Chi effettua materialmente il calcolo non è il singolo contribuente ma l’INPS, partendo dalla DSU. Grazie ai dati contenuti all’interno della DSU, infatti, l’INPS determina il valore dell’Isee con il rapporto tra l’indicatore della Situazione Economica (ISE) ed il parametro desunto dalla scala di equivalenza ben precisa che varia a seconda del numero dei componenti del nucleo familiare:
- Una persona: 1.00;
- Due persone: 1.57;
- Tre persone: 2.04;
- Quattro persone: 2.46;
- Cinque persone: 2.85.
Sempre con riferimento alla scala di equivalenza sopra citata, per il calcolo dell’ISEE è prevista altresì l’applicazione di alcune maggiorazioni ovvero:
- 0.35 per ogni ulteriore componente del nucleo familiare;
- 0.50 per ogni componente con disabilità media, grave o non autosufficiente;
- 0.20 per nuclei familiari con figli minorenni (elevata a 0.30 in presenza di almeno un figlio di età inferiore a tre anni) in cui entrambi i genitori o l’unico presente abbiano svolto attività di lavoro o d’impresa per almeno sei mesi nell’anno di riferimento dei redditi dichiarati.
Il valore complessivo dell’ISEE si ottiene sommando l’indicatore della situazione reddituale (Isr) al 20% dell’indicatore della situazione patrimoniale (Isp).