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Supporto per start up: due storie di successo europeo

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Molte persone potrebbero non aver sentito parlare di VisionBox, ma è probabile che abbiano usato la sua tecnologia. La PMI, con sede a Lisbona, è stata una delle prime società a sfruttare il potenziale delle informazioni biometriche per sviluppare cancelli automatici di controllo dei passaporti.

La tecnologia in questione viene già utilizzata in oltre 80 aeroporti, con 700 milioni di passeggeri controllati ogni anno. Ora stanno lavorando a un nuovo progetto, chiamato Happy Flow, il quale mira ad abolire carta d’identità e passaporto: i passeggeri verranno identificati nell’aeroporto tramite il riconoscimento facciale, consentendo loro di effettuare transazioni e accedere ai servizi.

A differenza di molte aziende tecnologiche in crescita, VisionBox non ha cercato il capitale di rischio necessario che li aiutasse a crescere; anzi la società ha messo in atto una proposta per ottenere finanziamenti europei, che è stata accettata. Ciò ha consentito loro di accedere ad un programma biennale per PMI e al sostegno della rete europea delle imprese (EEN). L’EEN è una rete finanziata dall’UE attiva in più di 60 paesi in tutto il mondo. Aiuta le piccole e medie imprese ambiziose a far crescere le loro attività in Europa e oltre. Nel 2017, 192.060 PMI hanno beneficiato dei servizi della rete, tra cui più di 130.000 hanno ricevuto servizi di formazione e informazione, da parte di consulenti individuali, su come innovare e crescere a livello internazionale.

Pedro Torres, Direttore dell’Innovazione di VisionBox, ha così descritto il supporto che la società ha ricevuto: “L’Europa è molto grande, quindi hai bisogno di qualcuno che operi all’interno. L’EEN ha delegati locali e nazionali che sono molto vicini a ciascuna azienda. Quindi abbiamo qualcuno con cui parlare regolarmente e che può aiutarci su qualsiasi cosa relativa alla rete o al progetto”.

Un’altra interessante PMI tecnologica supportata dalla rete è l’azienda tedesca Tawny, che sviluppa servizi emotivamente intelligenti. Immaginiamo che la nostra auto potesse capire quando siamo stanchi e se abbiamo bisogno di una pausa, oppure se un software sul posto di lavoro potesse leggere i nostri livelli di stress. La tecnologia della Tawny fa tutto questo leggendo i segni fisiologici, come la frequenza cardiaca o la resistenza della pelle. Il software è già stato testato in una fabbrica di produzione automobilistica per prevedere incidenti sul lavoro, oltre che in un call center per prevedere possibilità di successo basandosi su segnali fisiologici.

Schweiz Sebastian Schröder, responsabile dello sviluppo commerciale della Tawny, ha affermato: “Ci aiutano non solo a livello finanziario, ma anche strategico. Abbiamo avuto tre giorni di coaching aziendale con un business coach di grande esperienza, che ci ha aiutato a ridefinire la nostra strategia, ci ha spiegato la direzione che la società deve seguire, come dovremmo parlare con gli investitori e come dovremmo organizzarci”.

Un recente rapporto pubblicato dall’EEN, basato su un’indagine sulle piccole aziende che supporta, ha mostrato alti livelli di fiducia in termini di crescita prevista e creazione di posti di lavoro. Circa il 63% delle PMI che si recano all’estero prevede un aumento del fatturato nei successivi 12 mesi e un terzo delle imprese prevede di creare nuovi posti di lavoro nel prossimo anno.

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